La denominazione Salice Salentino DOP è una delle identificazioni più rappresentative del Salento. Le uve che concorrono alla produzione di questo storico vino sono principalmente di Negroamaro blendizzato, in piccole percentuali, con altri vitigni a bacca rossa autoctoni pugliesi tra cui, principalmente, Malvasia Nera.
VITIGNI: Negroamaro (85%); altri vitigni autoctoni rientranti nella denominazione
DENOMINAZIONE: Salice Salentino DOP
ZONA DI PRODUZIONE: zona rurale delle province di Brindisi e Lecce
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: tradizionale alberello pugliese e contro-spalliera
TERRENO: argilloso
DENSITÀ D’IMPIANTO E RESA: 4500 piante per ettaro e 2,5 kg di uva per pianta
VENDEMMIA: La raccolta avviene manualmente alle prime ore del mattino. Le temperature più fresche valorizzano le tipicità delle uve
VINIFICAZIONE: Dopo la raccolta segue la diraspatura ed il pigiato fermenta a temperatura controllata di 25°C sino a fine fermentazione
MATURAZIONE: 18 mesi in acciaio
VOL.%: 13.5° alc.
NOTE DI DEGUSTAZIONE: Color rosso rubino dai riflessi granati. All’olfatto propone fascinose amarene, ciliegie e prugne ben mature. Dalle piacevoli note speziate dimostra un sorso pieno, morbido e dal tannino soffice. Finale voluminoso, conclude con una vigorosa percezione amaricante.
Tipo di vino:
Salice salentino DOP
Temperatura di servizio:
Si consiglia a 18 °C in ampi calici che ne favoriscano la massima espressione olfattiva
Formato:
750 ml
Ideale con:
Dal morbido corpo, il Salice Salentino sposa piatti di media ed importante struttura. Funghi trifolati, entrecote e bombette di carne valorizzano la struttura ed il corpo del vino. Formaggi nobili e stagionati con stuzzicanti confetture sono una piacevole idea per dar avvio ad una tavola ricca di piaceri.