Di origini controverse e misteriose il Fiano è ad oggi uno tra i vini bianchi più prestigiosi del Sud Italia. Le sue radici sono antichissime e gloriose, risalenti addirittura al Medioevo in cui visse una stagione d’oro che lo portò sulle tavole di re ed imperatori.
VITIGNO: Fiano
DENOMINAZIONE: Salento IGP
ZONA DI PRODUZIONE: area rurale della province di Brindisi e Lecce
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: Contro-spalliera con cordone speronato
TERRENO: a medio impasto
DENSITÀ D’IMPIANTO E RESA: 4000 piante per ettaro e 2,5 kg di uva per pianta
VENDEMMIA: La vendemmia del Fiano viene effettuata di notte, onda evitare le alte temperature salentine e preservare la freschezza e acidità naturale del frutto. I grappoli si raccolgono in cassette da 5 kg per salvaguardarne l’integrità ed evitare l’ammostamento e la fermentazione precoce.
VINIFICAZIONE: Alla pigiatura segue una macerazione a freddo delle bucce di 8 ore, necessaria per una completa estrazione aromatica. Segue la pressatura soffice, la chiarifica statica del mosto e la fermentazione. Il processo di fermentazione dura 10-12 giorni alla temperatura controllata di 16-17°C, per preservare freschezza e aromaticità
MATURAZIONE: Dopo la fermentazione, il vino si affina in acciaio sulle fecce per 4 mesi e subito dopo 1 mese in bottiglia
GRADAZIONE ALCOLICA: 12,5 %
APPORTO CALORICO: 91 kcal/100 ml
NOTE DI DEGUSTAZIONE: Colore giallo paglierino con riflessi verdognoli; il profumo è intenso, dominato dagli agrumi e i frutti tropicali, tra cui melone e banana, con note minerali ed una certa sapidità. Al palato è equilibrato, fresco, con una buona acidità e lunghezza.
Tipo di vino:
Fiano
Temperatura di servizio:
8-10°C
Formato:
750 ml
Ideale con:
crostacei, pesce e frutti di mare; piatti a base di verdure, carni bianche e formaggi a pasta molle.